L’esfiltrazione dei dati minala stabilità delle aziende. È un fenomeno, questo, che in un periodo di forte ascesa del comparto dei dati, grazie a nuove tecnologie e sistemi di ‘produzione’ di dati sempre più performanti, portano le società a dover affrontare sfide senza precedenti per preservare la riservatezza, la disponibilità e l’integrità dei dati stessi.
In questo contesto, le soluzioni di rilevamento e risposta alla fuga di dati (Data Leak Detection) sono emerse come componenti critici di una solida strategia di sicurezza informatica. E per affrontare queste preoccupazioni, le aziende devono utilizzare tecniche avanzate per rilevare e rispondere alle fughe di dati e salvaguardare preziose risorse di dati. Sia una fuga di notizie sia una violazione comportano la divulgazione non autorizzata di dati, sebbene vi siano differenze in termini di modalità, portata e impatto. In genere, quando si verifica una violazione dei dati, deve esserci stato un tentativo doloso intenzionale da parte di una parte non autorizzata di ottenere l’accesso a informazioni sensibili. Dalle classiche fughe di dati in cui le aziende sono incappate per sistemi di sicurezza insicuri o errori di sistema o ancora minacce interne, fino al rilascio accidentale dei propri dati personali, sono situazioni che possono avere gravi implicazioni finanziarie e di sicurezza per qualsiasi realtà.
Alcuni fattori che contribuiscono alla fuga di dati all’interno delle organizzazioni possono riguardare, per esempio, software obsoleti, minacce interne e cattiva gestione degli accessi, oppure ancora archiviazione dei dati e sistemi o configurazioni errate della rete.
Come risolvere il problema?
Secondo Gartner, le superfici di attacco aziendali si stanno espandendo. Rischi associati all’uso di sistemi informatici e IoT, codice open source, applicazioni cloud, catene di approvvigionamento digitali complesse, social media e altro hanno portato le organizzazioni ad avere superfici esposte al di fuori di una serie di risorse controllabili. Le organizzazioni devono guardare oltre gli approcci tradizionali al monitoraggio, all’individuazione e alla risposta della sicurezza per gestire una serie più ampia di esposizioni alla sicurezza.
I servizi di protezione del rischio digitale (DRPS), la gestione della superficie di attacco esterna (EASM) tecnologie e la gestione della superficie di attacco di risorse informatiche (CAASM) supporteranno i CISO nella visualizzazione di sistemi aziendali interni ed esterni, automatizzare la scoperta di lacune nella copertura della sicurezza.
In particolare, la tecnologia anti-esfiltrazione dei dati (ADX) di BlackFog, società distribuita da Cips Informatica, filtra il traffico di rete in tempo reale per bloccare efficacemente gli attacchi informatici prima che si verifichino. Utilizzando algoritmi avanzati basati sull’intelligenza artificiale, BlackFog impedisce l’esfiltrazione non autorizzata di dati da un dispositivo e da una rete. La soluzione si concentra sulla protezione dei segreti commerciali, delle informazioni di identificazione personale, del furto di dati e dell’estorsione. Essenziale nell’ambiente di lavoro ibrido di oggi, BlackFog impedisce agli aggressori di infiltrarsi in una rete, spostarsi lateralmente, rubare dati e chiedere riscatto agli utenti. BlackFog rileva oltre il 99% di tutti gli attuali ceppi di malware e fornisce protezione dalle minacce esterne e interne. Recentemente, CyberSecurity Breakthrough ha premiato come soluzione dell’anno proprio la soluzione di BlackFog.
“Con il 90% degli attacchi ransomware che ora esfiltrano dati, è più importante che mai proteggere la proprietà intellettuale di un'organizzazione e i dati dei clienti. I rischi associati a una violazione dei dati sono ormai insostenibili per la maggior parte delle organizzazioni, soprattutto se si considerano i costi di riparazione, normativi e legali. La prevenzione è la chiave per garantire la continuità aziendale
Invece di concentrarsi sul perimetro e cercare di tenere lontani gli aggressori, BlackFog adotta un approccio diverso con la tecnologia ADX. Il ransomware è la minaccia numero uno alla sicurezza informatica e i dati rappresentano il premio finale in caso di attacchi riusciti che comportano il furto di dati non autorizzati. BlackFog fornisce un nuovo paradigma nella lotta contro ransomware e attacchi informatici andando oltre le tecnologie di prima e seconda generazione come Antivirus ed EDR/XDR. Concentrandosi su ADX, BlackFog protegge in ultima analisi le organizzazioni dalle estorsioni e mette al sicuro la loro risorsa più preziosa: i dati
Inoltre, BlackFog produce il rapporto mensile sullo stato del ransomware , che descrive in dettaglio gli attacchi ransomware divulgati pubblicamente e non pubblicamente. Il rapporto include le principali tendenze del ransomware come metodi di attacco, tassi di attacco per paese, settore, gruppi di minacce attive, dimensioni delle organizzazioni delle vittime e altro ancora.
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