Ecco perché ci siamo ispirati a un sondaggio di IDC, in base al quale si evince come vi siano alcuni punti fermi per i quale le aziende dovrebbero scegliere gli MDR. In primo luogo, il riconoscimento del marchio che potrebbe essere interpretato come la notorietà dell’azienda nell’ecosistema di mercato dei fornitori di servizi di sicurezza, ma resisti alla tentazione e concentrati sulla sua fiducia, reputazione, trasparenza ed etica. In seconda battuta un concetto di superiorità funzionale rispetto agli altri concorrenti, un fornitore di servizi deve essere in grado di raggiungere i risultati di sicurezza desiderati dall’organizzazione aziendale e questo è direttamente correlato ai tempi nel ciclo di vita di rilevamento e risposta, alle capacità in termini di integrazione con gli ecosistemi esistenti e potere di segnalazione. In terzo luogo, si parla di funzionalità adiacenti che potrebbero essere utilizzate, poiché le iniziative di sicurezza sono sempre considerate una base di partenza ma è necessario tenere in considerazione che un fornitore di servizi che possa offrire consigli su come risolvere le esigenze e avere una solida offerta di sicurezza potrebbe ridurre l’attrito causato dalle aree come acquisti, gestione del cambiamento, IT, audit interno, gestione del rischio e la finanza.